Musical “NANNARELLA”

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Nannarella

Ana MagnaniIl musical si sviluppa in sei atti e si ispira alla grande attrice Anna Magnani

donna vera forte con un fascino discreto, senza trucchi. indimenticabili sono: i suoi sguardi, la risata, il volto fatto di vita vissuta, di occhiaie, di sofferenza e di gioie, di un’ esistenza percorsa sino alla fine a viso aperto.

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Musical “OVER THE RAINBOW”

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Il musical si sviluppa in 7 atti, come i sette colori dell’arcobaleno.

Siamo in un periodo difficile di crisi economica ma non solo, ci necessita risollevare il morale, abbiamo bisogno di speranza.
L’arcobaleno è il simbolo dell’armonia della pace appunto della speranza del superamento delle difficoltà.

I suoi colori ci possono ispirare: l’indaco il colore del silenzio, della pace; l’azzurro della spiritualità meditazione; il viola delle emozioni, dei sentimenti; il verde della vita, della speranza; Il giallo, del sole, dell’estate; l’arancione dell’armonia interiore, della tolleranza; Il rosso del cuore, dell’amore.

Tutti insieme i colori dell’arcobaleno ci aiuteranno a trovare la serenità, la tranquillità la pace e ci ispireranno per raggiungere quel benessere interiore che è più importante del benessere economico.

 

Video del musical “Over the rainbow”

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Musical “LA VIA PER LA FELICITÀ”

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Il musical tratta in 10 atti l’argomento della felicità e come si può raggiungere. I temi trattati sono: emigrazione, ricchezza, libertà, creatività, condivisione, amore,  amicizia, il vino, dove cercare la felicità nel passato nel presente o nel futuro, inscindibilità di dolore e felicità, l’importanza dei sogni per trovarla poi nelle piccole grandi cose.

 

Video del musical “La via per la felicità”:

Lejana tierra mia

Merica Merica

Me gusta el dinero

Money money

Oh freedom coro

John Brown

Il Cerchio della Vita

Aggiungi un posto a tavola

Danza del ventre

Samba di Orpheo

Folk Romagnolo

Allelujah coro

Oh happy day

Time for us

I vecchi

I sogni son desideri

Smile

Don’t worry be happy

Piccole grandi cose

Folk romagnolo (bis)

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Musical “RECUERDO”

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Dal musical “Recuerdo” del 13 ottobre 2014, Pordenone auditorium Concordia

Video del musical “Recuerdo”:

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Musical “CARLOS GARDEL”

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Il musical rappresenta la vita e le opere di Carlos Gardel, con un viaggio a ritroso nel tempo, agli inizi del XX secolo, facendo rivivere il mito del grande cantante, dall’inizio della sua carriera alla morte prematura avvenuta a Medellin (Colombia) a causa di un incidente aereo, quando era al culmine della sua carriera durante una tournée per l’America latina, Portorico, Venezuela, Brasile. È stato un cantante famoso, chiamato el ROSIÑOL (l’usignolo), ed ha cantato anche in francese, Inglese.

Charles Romuald Gardes nacque a Tolosa (Francia) l’11 novembre 1890, cosa che gli valse il soprannome di “francesito” (piccolo francese), emigrò a Buenos Aires da piccolo con la madre. Visse i suoi primi anni nel quartiere popolare nelle vicinanze del Mercato dell’Abasto, frequentò i locali dei bassifondi prima di raggiungere la notorietà che sappiamo.

Gardel è un personaggio emblematico del tango argentino. Questa sera el rey del tango vive attraverso il ricordo della coppia di ballerini Manuèl e Rosa, appassionati della musica di Gardel.

Manuel, famoso ballerino a causa di un incidente automobilistico è costretto a stare in una sedia a rotelle, non può più camminare e quindi di conseguenza ballare. Nella mente di Manuèl si susseguono come in un vortice i ricordi e le immagini quando lui stesso a Venezia è stato invitato per realizzare uno spettacolo in omaggio a Carlos Gardel, era in occasione del carnevale di Venezia, in questo turbinio di ricordi, immagini tra sogno e realtà si mescolano le 2 tragedie quella della morte prematura di Carlos Gardel con quella dell’incidente di Manuel.

Carlos Gardel supererà la tragedia della morte con l’ immortalità grazie alla sua fama, alla sua voce continuando a vivere nel ricordo della gente che dice di lui: “cada dìa canta mejor” (ogni giorno canta meglio)!

Manuèl d’altro canto supererà la tragedia della sua invalidità trovando la forza di continuare a vivere e ballare grazie all’amore di Rosa.

Le immagini dello schermo prendono vita sulla scena attraverso il ricordo di Manuèl e Rosa passando continuamente dalla realtà al sogno avvalendosi dell’aiuto di parti di pellicola, proiettate sulla tela.

 

Video del musicale “Carlo Gardel”

Melodia de Arrabal

Carnevale di Venezia

Milonga sentimental

Minuetto

Palomita blanca

Por una cabeza

Shall we dance

Shall we dance sedia rotelle

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Spettacolo “FROM ITALY TO THE WORLD”

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Uno spettacolo della durata di circa 2 ore con un repertorio italiano nella prima parte e internazionale nella seconda.

La storia di una coppia italo – americana che viene in Italia sua terra di origine, per riscoprire le sue bellezze: Venezia, la Romagna, Firenze, Roma, Napoli, Sicilia. Nella seconda parte la coppia continua con il suo giro del mondo: Vienna, Parigi, Madrid, i Caraibi, Brasile, per finire a Buenos Aires.

Questo giro è ballato, cantato e suonato.

Si presenteranno:

  • folklore, danza sportiva, balli coreografici, danza del ventre con il gruppo di danza orientale “Dahab el Sahar” l’oro del deserto, valzer inglese, viennese, mazurka e polca, tarantella, quickstep, foxtrot, jive, tango argentino, milonga, pericon, salsa, merengue, bachata, rumba, chacha samba, boleadoras
  • canzoni tipiche italiane: “o sole mio”, “arrivederci Roma”, “anema e core”, “il gondoliere”, internazionali e argentine.

Saranno recitate poesie con il gruppo musicale del M° Giannino Fassetta

Accompagnatrice: Odette Jugo
Turisti: Mirella Bano, Giovanni Freddi
Responsabile suono: Silvano Bortolin
Coreografi: Flavia Jugo e Leonardo Oviedo
Direttore della compagnia Flavia Club: M° Antonino Di Giovanni

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Musical “dancing@forever”

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Il musical tratta della storia di una ballerina Elena che legge il suo referto medico, non può continuare a gareggiare, può ballare ma non più a livello competitivo.

Elena si sente distrutta, angosciata le crolla il mondo addosso, fa così  un bilancio della sua esistenza per trovare un nuovo scopo per cui vivere, va alla ricerca  del perché ha iniziato a ballare, ripercorre così le tappe della sua infanzia riscopre la nostalgia per la sua terra, le sue origini, rivive l’incontro con il suo ballerino,  le sfilate, i campionati, le premiazioni, la tensione, gli allenamenti estenuanti, le lezioni con i maestri, la pista, gli abiti sfavillanti.

Nel fare quest’analisi si accorge che non è finita per lei, reagisce alla disperazione, può fare ancora molto con il ballo e per la danza nella scuola dove insegna

Vengono toccati nel musical diversi argomenti attuali: la convivenza con  persone differenti, l’integrazione, la socializzazione, la crisi dei ruoli naturali sconvolti dell’uomo e della donna nella coppia, nella società moderna, la carenza di affetto, il bisogno di calore umano, la necessità di fuggire dalla solitudine per cercare una relazione, un dialogo, un abbraccio.

Il ballo aiuta tutte le persone con queste problematiche ed Elena, dopo un viaggio a Buenos Aires e dopo aver vissuto l’esperienza del tango argentino nelle piazze e per le strade della grande capitale, si avvicina a questa disciplina e scopre, grazie anche al sostegno del suo ballerino che rinuncia a sua volta alla competizione per stare con lei , che il ballo non è solo sport, gara, show bensì è qualcosa di più profondo, più intimo, più importante è la vita stessa, la ragione dell’esistenza.

 

Video del musical “dancing@forever”:

Hully Gully e Beguine, Balli di gruppo

Peanut vendor, samba – Bezame mucho, Sway

Musical Dancing@forever Finale (Milonga Triste – Peter Rombouts

Marga Wouters)

A Evaristo Carriego

Plaza Dorrego

Zarabanda

In the mood – Jive

Cumbia Flavia club e Danze Caraibiche Latin Energy

España cañi Paso Doble

Slow fox

Things, Quickstep

Grazie amore mio, Rumba

Abrazame, Rumba

Alba sul mar, Valzer Inglese

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Musical “EVITA”

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Cesare, un signore benestante di Buenos Aires, appassionato della storia argentina e particolarmente di quella della prima metà del ‘900, collezionista di quadri storici, ordina a Laura, pittrice famosa, il ritratto di Eva Duarte, moglie del generale Juan Peron presidente dell’Argentina.

Laura, per dipingere un’opera che si avvicini più possibile alla realtà fa’ un’indagine storica su questa donna e ripercorre passo a passo la sua vita. Così facendo viene fortemente coinvolta da Evita, tanto da immedesimarsi nel personaggio, vivendo in prima persona le emozioni, i sentimenti, le sofferenze la gioia e il dolore di questa donna che è stata una delle più straordinarie protagoniste della storia argentina.

La stessa Laura partecipa come protagonista agli eventi, mescola la sua identità con quella di Evita, dialoga con il suo ritratto come se Eva fosse viva.

Da questo dialogo nasce e si sviluppa il musical toccando le tappe più salienti della vita di questa donna meravigliosa che coloro che l’amavano hanno chiamato affettuosamente e semplicemente “EVITA”.

 

Video del musical “Evita”:

No llores por mi Argentina

Ave Maria

Vicepresidenza, Rinuncia, Santa Evita

Libiamo

Zamba

Campagna Politica e Zamba

Tango elettronico

Manifestazione peronista

Amar amando

Chamamé

Desde el alma

Choclo – Los Muchachos Peronistas – Peron Libre

Peronismo e Inno Argentino

You must love me

Si yo fuera como ellas

El Gato

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